I 1977: Lettera del Presidente

Lettera del Presidente

Il Presidente Dott. Giorgio Primiceri

Cari Amici,
il 24 Aprile p. v. avrà luogo in Matino la nostra Assemblea Ordinaria annuale per l'esame e l'approvazione del Bilancio relativo all'esercizio 1976.
Per quanto superfluo, facciamo presente che esso - unitamente alla relazione del Consiglio di Amministrazione e al rapporto del Collegio Sindacale - trovasi depositato presso la Sede Centrale, a disposizione di quanti di Voi vorranno prenderne visione, per tutto il periodo che precederà l'Assemblea.
Intanto desideriamo anticiparVi alcuni dati, comunicandoVi che i depositi hanno superato i 102 miliardi e gli impieghi i 58 miliardi con rispettivi incrementi del 25,9% e del 25,8% rispetto allo scorso anno. Il patrimonio sociale è salito a 6,5 miliardi, con un incremento del 25,3%.
Ospite d'onore nella nostra Assemblea sarà il prof. Francesco Parrillo, Presidente dell'Associazione Nazionale fra le Banche Popolari Italiane, nonchè Presidente della Confederazione Internazionale del Credito Popolare.
Egli torna tra noi dopo cinque anni, durante i quali la nostra Banca ha triplicato le sue posizioni in fatto di depositi, di impieghi e di volume di lavoro. Pertanto noi osiamo pensare che la Sua presenza costituisca anche il riconoscimento, per noi tra i più graditi, della bontà e dell'efficacia dell'opera del nostro Istituto.
Prima dell'Assemblea, il prof. Parrillo si compiacerà di inaugurare i nuovi locali della nostra Azienda siti in Via F. Filzi. In essi troveranno adeguata e moderna sistemazione alcuni nostri Uffici, che lasceranno la Sede Centrale di Via Roma, nonchè il nuovo Centro Elaborazione Dati, dotato degli strumenti ed apparati più moderni per sempre più completi e rapidi servizi da offrire alla Clientela.
Signori Soci,
il prof. Parrillo è persona tanto illustre da non aver bisogno di presentazioni. Vogliamo tuttavia ricordare che alla vasta competenza dell'economista e all'alta dottrina del sociologo Egli associa, nella più felice delle sintesi, esperienza e qualità umane di altrettanto rilievo. Da ciò la grande importanza degli argomenti sui quali intratterrà i convenuti e l'estrema attualità del Suo pensiero.
Tanto abbiamo inteso sottolineare per porre in rilievo la peculiare importanza della nostra prossima Assemblea, alla quale ci auguriamo vorrete intervenire numerosi.
Vi formuliamo i più sentiti auguri per la prossima Santa Pasqua e Vi salutiamo molto cordialmente.