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E il piatto piange |
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P.
G.
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L'offerta addizionale
di lavoro per i settori extragricoli, che, in assenza di movimenti migratori,
si determinerebbe nel quinquennio 1977-'81 per effetto dell'aumento
della forza di lavoro complessiva e della contemporanea riduzione della
quota assorbita dall'agricoltura, ammonterebbe a circa 900 mila unità.
Il 60%, pari a 540 mila unità, trarrebbe origine nel Mezzogiorno.
Per i prossimi anni, soprattutto per il triennio '78-'80 che rappresenta
il nostro più immediato futuro, una ripresa del movimento migratorio
nelle dimensioni da esso assunte nel passato appare del tutto improbabile.
Per le regioni meridionali, dunque, il problema posto dalla necessità
di trovare occupazione nei settori extragricoli a un'offerta addizionale
di 540 mila persone appare in tutta la sua evidenza, ove si considerino
le capacità di assorbimento di lavoro storicamente presentate
dall'area. |
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