II 1978: Capitali esteri per il Sud

Capitali esteri per il Sud

R. R.

La Finanziaria Meridionale, l'Insud e la Finam potranno far ricorso a capitali esteri per le loro attività nelle regioni meridionali, Le nuove norme sono contenute in uno schema di decreto sulla ristrutturazione dell'attività di tutti gli enti collegati alla Cassa per il Mezzogiorno. Composto di otto articoli, il decreto prende in esame gli obiettivi che si prefigge la ristrutturazione dei cinque enti interessati: Fime, Insud, Finam, Iasm e Formez.
FIME. Le possibilità di intervento della Finanziaria Meridionale e della Fime Leasing (presiedute entrambe da Giorgio Ruffolo) vengono ampliate, stabilendo in particolare che la Fime può promuovere società di commercializzazione.
INSUD. In base al provvedimento, la " Società Finanziaria Nuove Iniziative per il Sud " ha un'area ben definita d'intervento nei settori turistico, industriale e dei servizi, limitando la partecipazione alla fase iniziale delle varie imprese e assicurando i servizi di assistenza amministrativa, finanziaria e tecnica.
FINAM. Oltre all'incentivazione e allo sviluppo delle attività economiche in campo agricolo, con particolare riguardo a quelle comprese nei progetti speciali, la Finanziaria Agricola Meridionale assume partecipazioni di minoranza al capitale di rischio di aziende di piccola e media dimensione, in forma societaria, cooperativistica o consortile. Promuove inoltre la diffusione di moderne formule di gestione e il coordinamento di attività imprenditoriali.
IASM. A questo Istituto per l'Assistenza allo Sviluppo del Mezzogiorno, presieduto da Nino Novacco, viene affidata la responsabilità di tutte le attività per la promozione generale e specifica degli investimenti italiani e stranieri nelle regioni del Mezzogiorno nei settori industriali e turistici.
FORMEZ. Il Centro di Formazione e Studi per il Mezzogiorno promuoverà e realizzerà le iniziative culturali e formative (vale a dire: aggiornamento, perfezionamento, formazione professionale, ecc.). Secondo il nuovo provvedimento, tali iniziative le estenderà ai quadri dirigenti e intermedi delle amministrazioni pubbliche regionali e locali. Svolgerà, inoltre, attività di ricerca e di documentazione.
Il coordinamento di tutte queste attività spetterà al Ministero per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno. Un articolo del decreto stabilisce poi la facoltà per le finanziarie Finam, Fime e Insud di costituire società mediante l'apporto di capitali esteri, avvalendosi anche di mezzi finanziari provenienti da organizzazioni comunitarie ed internazionali.