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Lionello Mandorino |
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Guglielmo
Petroni
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Pochi son quegli artisti che riescono a mantenere intatta la fedeltà ai " valori pittorici ", vale a dire agli splendidi canoni anche esecutivi su cui la pittura ha fondato da sempre la propria struttura: quegli elementi, per meglio intenderci, che sono in stretta dipendenza alla natura degli strumenti necessari al mestiere di pittore, e che si posson definire valori pittorici e plastici quando entrano a far parte degli stessi risultati dell'arte... Lionello Mandorino rientra perfettamente in questa ormai esigua schiera di artisti. Mandorino, per temperamento,
per qualità di cultura, per tipo di formazione, vi rientra addirittura
in modo vistoso, aiutato dalla ricchezza coloristica e gestuale della
sua viva ed in qualche caso emozionante meridionalità. Infatti,
ha conseguito la propria cultura artistica e la propria sapienza di
pittore attraverso una dolorosa e tenace quantità di avversità
documentate dalla sua biografia, per cui possiamo senz'altro additarlo
a modello delle più rare e sofferte fedeltà alla propria
vocazione... Le sue scelte sono tutte in ordine alla possibilità
d'una ricca interpretazione dei valori plastici pittorici che contengono;
la sua non indifferente espressione temperamentale parte da esse: basti,
per questo, soffermarsi su alcuni dei suoi quadri nei quali la realtà
viene più scomposta, in cui si avverte la necessità di
togliere al vero ogni elemento descrittivo, per renderlo del tutto espressivo
d'un particolare e personale bisogno di esprimersi.
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