Bilancio

Con un utile consolidato netto pari a 13,732 mld e un dividendo di L. 300, la Banca Popolare Pugliese archivia un anno positivo.
I Soci della maggiore banca popolare della regione hanno approvato nel corso dell’assemblea, tenutasi domenica 30 aprile in Gallipoli, il bilancio dell’esercizio 1999, che evidenzia il buon andamento degli impieghi da clientela, saliti a 1.710 mld (+11,58%).
Il Roe è del 6,6%, mentre il rapporto fra sofferenze nette e impieghi economici passa dal 10,20% del ‘98 al 5,39% del ‘99, grazie ad un’operazione di cartolarizzazione dei crediti «con la quale, come dice il direttore generale Vito Primiceri, per la prima volta in Italia, vigente la legge 130/99, sono stati ceduti non solo crediti in “sofferenza” ma anche “in bonis”.
La raccolta complessiva è di 5.420 mld (+3,40%), di cui 2.653 mld di diretta e 2.767 di indiretta. In particolare, va segnalato che la quota di risparmio gestito ascende a 1.760 mld (+40,29%) e rappresenta ormai il 63,61% della raccolta indiretta.
Il patrimonio (compreso l’utile) è di lire 265,5 mld (+10,6%), dopo un accantonamento a fondi rischi bancari generali di 3,5 mld.
Buona anche la performance dei proventi netti da servizi passati da 47,3 mld del ‘98 a 62,7 mld del ‘99 (+32,37%).

La Banca intanto continua a crescere: dopo l’inaugurazione della filiale di Noicattaro (Ba), sono 69 gli sportelli e 815 i dipendenti, mentre risultano pressoché raddoppiati i P.O.S. e le carte di credito in circolazione. Nello scorso anno è stato anche completato il progetto di trading on line e attivato quello di remote banking, che sta incontrando il favore e l’apprezzamento degli utenti.
L’Assemblea, dopo aver deliberato la modificazione di alcune norme statutarie, ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali.

Per il Consiglio di Amministrazione sono stati nominati: Domenico Caliandro, Raffaele Caroli Casavola, Cosimo Costa, Alberto Petraroli ed Enrico Stifani.
Per il Collegio Sindacale sono stati eletti: Antonio Leopizzi, presidente; Fulvio Giaracuni e Marcello Marchetti, membri effettivi; Giovanni Barone e Antonio Evangelista, supplenti.

Per il Comitato dei Probiviri: Vittorio Aymone, presidente; Silvio Memmo e Luigi Vinci, membri effettivi; Giambattista De Donatis e Giovambattista Sergio, supplenti.

Securitization per 155 miliardi

La Banca ha concluso, a poco meno di un anno dall’approvazione della nuova legge sulla cartolarizzazione, la cessione di crediti non solo in “sofferenza”, ma anche – e fra le prime banche in Italia – di quelli “in bonis”.
«Con questa operazione – dice il direttore generale della Banca, Vito Primiceri – è stato raggiunto un duplice obiettivo: da un lato, abbiamo ridotto la percentuale delle sofferenze rispetto agli impieghi e al patrimonio netto e, dall’altro, abbiamo recuperato un buon margine disponibile sulla operatività a medio termine».
L’operazione di cartolarizzazione, che è stata realizzata con l’assistenza di Crédit Agricole Indosuez in qualità di “arranger” e la consulenza delle società S.G.C. e KPMG, nonché degli studi legali Chiomenti e Baker & McKanzie, ha riguardato la cessione prosoluto, per complessive L. 155 miliardi, di:

• mutui ipotecari “performing” a tasso fisso per un valore di bilancio di circa 95 miliardi;

• crediti in sofferenza “non performing” garantiti da ipoteca per un valore contabile netto di 82 miliardi.

Ora la società veicolo Quadrifoglio srl, costituita in base alla Legge 130/99, emetterà Asset-Backed Securities con le seguenti caratteristiche:

• Classe A (senior): titoli nominativi per 100 miliardi circa con rating AAA assegnato da Moody’s;

• Classe B (junior): titoli nominativi per 55 miliardi circa, subordinati alla classe A, senza rating.

La diminuzione di valore dei crediti, verificatasi per effetto della cessione, è stata interamente imputata nel conto economico dell’esercizio 1999.
Come si può vedere, se è vero che con queste operazioni la cessione dei crediti viene fatta a valori più bassi di quelli iscritti in bilancio, è anche vero che la banca, attraverso la cessione di asset, alleggerisce il bilancio, libera fondi da investire e ne raccoglie altri a costi competitivi.
«Per la sua complessità – afferma Primiceri – questa operazione, avendo interessato anche la cartolarizzazione di crediti “in bonis”, ha richiesto un notevole sforzo organizzativo. Ma siamo soddisfatti per averla conclusa nei tempi stabiliti e per aver raggiunto gli obiettivi prefissati, dimostrando così, prima di tutto a noi stessi, che anche aziende della nostra dimensione, così facendo, possono continuare ad operare, in posizione di autonomia, sul mercato»
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I “Convegni B.P.P.”

• Giovedì 1 giugno, alle ore 18, nella sala conferenze dell’Hotel President in Lecce, si è tenuto il convegno, organizzato dalla Banca, sul tema: “Prime riflessioni sulle Considerazioni finali del Governatore della Banca d’Italia”.
«In un momento, come l’attuale, caratterizzato da una rapida evoluzione degli scenari competitivi, il convegno – ha detto il Presidente Raffaele Caroli Casavola, introducendo i lavori – costituisce l’occasione favorevole per commentare “a caldo” gli spunti di riflessione offerti dalle “Considerazioni finali” che il Governatore della Banca d’Italia presenta annualmente al mondo imprenditoriale e politico italiano».
All’incontro, coordinato da Federico Pirro, Caporedattore di Rai Puglia, hanno partecipato come relatori: Adalberto Alberici, ordinario di tecnica Bancaria dell’Università di Genova, e Donato Masciandaro, Associato di Economia Politica dell’Università di Lecce e dell’Università Bocconi.

• “Sistema previdenziale e Fondi pensione in Italia”, su questo tema si sono svolti due seminari, organizzati dalla Banca, in collaborazione con altri enti.
Il primo, giovedì 18 maggio a Bari presso la Facoltà di Economia, con le relazioni di Sergio Corbello, presidente di Assoprevi-denza, Francis Candylaftis, responsabile del Fondo “SecondaPensione”; Raffaele Bruni, consulente; Gabriella Leone, professore a contratto di relazioni industriali.
Il secondo a Lecce, lunedì 22 maggio presso l’Hotel President, con le relazioni di Fiorenza Fabi, product manager del Fondo “SecondaPensione” e Ugo Latrofa, responsabile marketing della Banca.
I lavori delle due manifestazioni sono stati aperti dal Direttore Generale, Vito Primiceri.