|
|
Il discorso sul Mediterraneo ha sofferto della sua stessa verbosità:
i profumi e i colori; i venti e le onde; le spiagge sabbiose e le
isole
fortunate; le ragazze precocemente maturate e le vedove avvolte
nel nero; i porti, le barche e i richiami delle coste sconosciute,
le navigazioni, i naufragi e i racconti che si tramandano sulle
une e sugli altri; larancio, il mirto e lulivo, le palme,
i pini e i cipressi; lo sfarzo e la miseria; la realtà e
lillusione, la vita e il sogno. p.m.
Inquietudini dallaltra sponda

|