Dicembre 2008

LA “POPOLARE PUGLIESE” INVESTE NELLE NUOVE GENERAZIONI

Indietro

DIAMOGLI CREDITO

A cura di Mario Maffei

 

 
 

 

 

Tante idee in testa e pochi soldi in tasca: Banca Popolare Pugliese guarda ai giovani più meritevoli...

 

Un progetto da 10 e lode


Non è facile essere giovani all’inizio del secondo millennio. È questa una generazione che
alle difficoltà di sempre aggiunge un’incertezza sul proprio futuro economico e professionale che le precedenti generazioni non avevano. Dividersi tra gli affetti, gli impegni di studio e qualche lavoretto per arrotondare diventa quindi molto complicato, e si avverte la sensazione di gravare troppo sulla famiglia. Troppe volte succede, proprio per queste ragioni, che i giovani scelgano di abbandonare gli studi, anche quando portati avanti con profitto, per “rendersi utili” e avventurarsi nel mondo del lavoro.
Banca Popolare Pugliese ha deciso di venire incontro ai giovani del territorio sposando il progetto “Diamogli credito”, nato da un protocollo d’intesa tra il Ministero per le Politiche
giovanili e le attività sportive e l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e realizzato in collaborazione con il Ministero delle Riforme e Innovazioni nella Pubblica amministrazione
e il Ministero dell’Università e della Ricerca.“Diamogli credito” permette agli studenti di accedere al credito senza dover fornire altre garanzie se non la propria determinazione e i requisiti di merito e dunque di sostenere autonomamente le spese connesse alla propria formazione. Senza il “senso di colpa” di pesare sulle tasche dei genitori gli studenti hanno
modo di seguire con più serenità il percorso di studi che hanno scelto per se stessi e di inseguire la propria reale ambizione. In questo modo essi possono investire in maniera responsabile sul proprio futuro e avere un più libero accesso al sapere e alla formazione. Un meccanismo diffusissimo nel mondo anglosassone, ma poco praticato alle nostre latitudini. Ai giovani sarà sufficiente presentare domanda a BPP per ottenere un prestito fino a 6.000 euro senza bisogno di presentare una busta paga o la firma dei genitori o di un garante. A garantire per loro sarà il Governo stesso, grazie al Fondo per il credito ai giovani costituito presso il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive.
Possono beneficiare di tale accesso facilitato al credito gli studenti universitari o post-universitari di qualunque nazionalità, purché residenti in Italia, con età compresa tra i 18 e i 35 anni, che corrispondano a determinati requisiti di merito. Il credito potrà essere utilizzato per pagare tasse e contributi universitari, partecipare ad un programma comunitario Erasmus, iscriversi a un master post-universitario, acquistare un computer portatile con connessione wi-fi, pagare le spese connesse alla locazione per i fuori-sede (deposito cauzionale e/o spese d’intermediazione immobiliare).
Per le peculiarità e le finalità dell’iniziativa, gli ideatori del progetto hanno pensato a condizioni di pagamento convenienti per i giovani che si rivolgono a “Diamogli credito”. Così, per evitare che un’opportunità si trasformi in rischio, hanno previsto che per tre mesi dalla scadenza dell’eventuale ultima rata insoluta, non ci saranno altre conseguenze oltre all’addebito degli interessi di mora. Dopo un primo sollecito, lo studente avrà ulteriori 60 giorni di tempo per corrispondere il dovuto. Alla fine del periodo di cinque mesi, se il giovane risultasse ancora inadempiente, l’istituto erogante potrà attivare il fondo di garanzia istituito presso il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive, che rifonderà il 50% del debito insoluto; solo allora potranno essere avviate le procedure per il recupero del credito, con la relativa iscrizione dell’inadempiente alla Centrale rischi (registro insolventi). Un’eventualità estrema, che però ha basse probabilità di concretizzarsi. Le ragazze e i ragazzi di oggi hanno testa sulle spalle e tanta voglia di
affermarsi: basta dare loro fiducia e i mezzi necessari per mettersi alla prova.


Alla BPP il premio “Welcome Award”


Per la sua attività verso il migrant banking, cioè tutti quei servizi bancari specificamente
progettati per gli immigrati, la Banca Popolare Pugliese ha ricevuto il prestigioso premio
“Welcome Award” assegnato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e il Centro
Studi Etnica.
Il riconoscimento è stato assegnato in occasione della sesta edizione del convegno “WelcomeBank. Idee, progetti e prodotti per l’integrazione bancaria dei migranti”, tenutosi il 24 ottobre scorso a Milano presso la Fondazione ENI Enrico Mattei. Oltre alla Banca Popolare Pugliese, unica rappresentante dell’intero sud Italia, hanno ritirato questo importante riconoscimento l’ABI (Associazione Bancaria Italiana che rappresenta, tutela e promuove gli interessi del sistema bancario e finanziario) e altre nove banche. I criteri dell’assegnazione hanno riguardato l’innovazione, la comunicazione e la continuità dei progetti finalizzati all’integrazione degli immigrati e alla creazione di concrete opportunità di lavoro. Il “Welcome Award” premia in particolare le più efficaci azioni di marketing sviluppate in ambito bancario, finanziario e assicurativo ed è molto apprezzato dalle Banche per gli aspetti etici e di reale contributo allo sviluppo del territorio. La BPP è stata premiata per il lavoro svolto con il progetto “Everywhere”, il conto corrente specificamente ideato per i cittadini extracomunitari. Per il lancio del servizio, nel 2004, la Funzione Marketing di BPP scelse una strada innovativa e controcorrente: mantenere un
basso profilo in termini di visibilità, sottolineando la diffusione nell’intero “sistema Salento” dei valori dell’accoglienza e della solidarietà. La Banca si propose come attore
comprimario di un grande evento culturale che aveva come vere protagoniste le tante comunità straniere presenti sul territorio. Strategia di lancio del servizio bancario che è stata molto apprezzata dalla commissione del premio “Welcome Award”.
Allo stesso modo sono stati valutati positivamente i servizi bancari per lavoratori stranieri
“Everywhere” che consentono di gestire i risparmi in modo semplice e chiaro, offrendo
l’opportunità di richiedere finanziamenti, mutui, crediti personali e, con un costo minimo, un premio annuo Polizza infortuni. È inoltre previsto il rilascio di strumenti ritenuti molto utili dagli immigrati, quali la carta Pagobancomat e il servizio di Money Transfer che consente di inviare o ricevere denaro nei Paesi d’origine del cliente in modo veloce, sicuro
e discreto.

   
   
Indietro
     

Banca Popolare Pugliese
Tutti i diritti riservati © 2008