La Banca, al fine di contrastare l’emergenza Covid-19 e di garantire tutela e sicurezza alla propria clientela ed ai propri dipendenti, ha seguito con massimo rigore le direttive ministeriali. Oltre alle misure preventive per la clientela, con una rimodulazione dell’orario di sportello e dei servizi di tutte le nostre Filiali, sono stati potenziati tutti i servizi on line e attuate consulenze a distanza, intensificando le misure di igiene e di sanificazione periodica certificata di tutti i nostri Uffici, di tutte le Filiali, delle postazioni di lavoro e delle aree comuni. Sono state adottate anche misure di welfare aziendale nei confronti dei nostri dipendenti tra cui: permessi retribuiti, permessi di uscita anticipata e collocamento di una parte di essi in smart working.
La Banca, oltre alle misure governative, ha intrapreso una serie di iniziative tra le quali sono da enunciare: la Raccolta Fondi e il Prestito di Soccorso.
RACCOLTA FONDI
Banca Popolare Pugliese, durante il periodo di emergenza sanitaria, si è fatta promotrice di una pubblica raccolta fondi, all'interno della Comunità-Banca fatta di Soci, di Clienti, di Fornitori e di Dipendenti, a favore del Sistema Sanitario locale.
L’iniziativa ha registrato una notevole partecipazione, a conferma del forte sentimento di collaborazione e altruismo che contraddistingue le nostre comunità.
La sottoscrizione è stata aperta dalla Fondazione "Banca Popolare Pugliese - Giorgio Primiceri" e le somme raccolte dovevano essere indirizzate, se nell’insieme significative, alle ASL delle province dei donanti, in alternativa e cumulativamente, alla Protezione Civile.
Le donazioni sono pervenute per la maggior parte da donanti della provincia di Lecce, pertanto, d'intesa con l'ASL di Lecce si provvederà, ai fini Covid-19, all'allestimento del Reparto di Neonatologia, Nido e UTIN dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce, di due incubatrici.
La Fondazione "Banca Popolare Pugliese - Giorgio Primiceri", sempre con l'obiettivo di allestire le postazioni di terapia intensiva presso gli ospedali dei territori in cui la Banca opera, ha messo, altresì, a disposizione una congrua somma di denaro a favore dell'ASL di Lecce, dell'ASL di Benevento e dell'Ospedale Generale Regionale "F. Miulli" di Acquaviva delle Fonti (BA).
PRESTITO DI SOCCORSO
Banca Popolare Pugliese, durante il periodo di Emergenza Covid-19, ha riservato un finanziamento agevolato a Soci e Clienti con momentanee esigenze di liquidità legate alla temporanea perdita del lavoro o alla sospensione dell’attività lavorativa svolta, a seguito della crisi sanitaria.
Il Prestito di Soccorso è un finanziamento chirografario regolato a tasso zero, con rimborso in 24 mesi a partire dal mese di gennaio 2021 ed un importo finanziabile compreso tra un minimo di euro 1.000,00 ed un massimo di euro 2.500,00.
Le somme concesse in prestito non comportano il pagamento di interessi e non sono soggette a spese di istruttoria. Restano a carico della Banca gli oneri fiscali.
Per accedere al Prestito di Soccorso – “Emergenza Covid-19” i destinatari, tra i requisiti, dovevano aver esaurito le proprie disponibilità economico-finanziarie e non dovevano essere beneficiari di alcun reddito sostitutivo (ad esempio Cassa Integrazione o Provvidenze equiparate).
L’esito della richiesta è stato comunicato a mezzo mail o altro canale di comunicazione indicato dal richiedente stesso.
Il termine per la richiesta del finanziamento è stato il 30 giugno 2020.